Comma 22

Innamorarsi di Amelia Rosselli. Tutti gli appuntamenti mancati di Alice Zanotti



Che cos’è l’innamoramento? Difficile rispondere, perché ci sono tante parole che gli somigliano ma soprattutto perché è uno stato della coscienza complesso, articolato e pure un po’ sfuggente. Per lo meno alla definizione.
Si può però presto dire che cosa non è, l’innamoramento: non è l’amore. Non perché siano opposti ma perché viaggiano su diversi binari esistenziali, e nemmeno paralleli.
Non è neanche infatuazione, l’innamoramento. Ha ben poco di effimero… Non è certo meno durevole dell’amore, il più delle volte.
Qualcosa però di certo, nell’innamoramento, c’è. Un equilibrio fra oggetto e soggetto che sfugge ai canoni cui volenti o nolenti siamo abituati. Non è amore, non è infatuazione proprio perché c’è qualcosa d’altro e di diverso che tiene insieme. O separa.

tutti gli appuntamenti mancati

Ecco, se c’è qualcosa che parla dalla prima all’ultima pagina dell’innamoramento, quel qualcosa è il libro di Alice Zanotti, Tutti gli appuntamenti mancati. Un ritratto immaginario di Amelia Rosselli (Bompiani). Questo libro è proprio un manifesto, dell’innamoramento. Per che? Per cosa?
Alice Zanotti è una scrittrice, questo è il suo primo libro. Ma lei è anche una lettrice. Ed è di lì che viene l’innamoramento. Tutti gli appuntamenti mancati. Un ritratto immaginario di Amelia Rosselli è infatti la storia, anzi la cronaca puntuale e struggente, piena di verità e di poesia, del suo innamoramento per Amelia Rosselli.
Zanotti avrebbe potuto scrivere una biografia, avrebbe potuto farsi poetessa anche lei, avrebbe potuto pubblicare un’analisi dei testi, con Amelia Rosselli. E invece ha scelto una strada nuova, per lei e per tutti noi. Quella di raccontare il suo innamoramento.
Il suo è dunque innanzitutto un libro nuovo, in senso radicale e naturalmente non soltanto di novità editoriale. È il testimone di un genere editoriale, e sentimentale, davvero inedito. Anche la prosa che lei usa è una prosa nuova, non di rado sorprendente. Frasi brevi, apparentemente assertive, e invece piene di tanto altro: ricordi, nostalgie, struggimento per quella lontananza implacabile che segna l’innamoramento eppure non lo rende disperato, anzi. Alice e Amelia non si incontrano e non si incontreranno mai, né in questa storia né in nessun altrove. Questo dice la scrittura, nel libro. Eppure, non c’è rimpianto bensì un senso di completezza, quasi di appagamento, in questa lontananza.

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Dino Ignani, Amelia Rosselli

Zanotti ripercorre la vita di Amelia con precisione filologica, questo sì. La segue passo a passo sin da quando nasce, anzi prima. Ci racconta la storia di suo padre e dei fratelli di lui. Dell’antifascismo, dell’esilio, delle morti, della solitudine di chi rimane. Segue la formazione di Amelia, segue i suoi spostamenti. Ci spiega quel suo modo tutto particolare di abitare diversi territori linguistici, senza sentirsi davvero a casa da nessuna parte e proprio per questo diventare poetessa. Su piani cronologici costantemente diversi e sovrapposti, questo libro è anche, certamente, un racconto della vita di Amelia Rosselli, grande poetessa.
Ma c’è dell’altro, c’è di più: «Questo libro è il risultato di un confronto con Amelia Rosselli, di uno stare al suo fianco, di un guardare attraverso la sua vita e le sue poesie, prendendomi cura di un ricordo che non è mio ma lo è diventato. Sono partita dalla realtà per andare da un’altra parte, in un luogo che fosse nostro». Quel luogo, in realtà, diventa anche di chi legge, e questo è un bel dono che Zanotti fa. Bello, davvero.
E fa di questo libro qualcosa di speciale, da leggere con una specie di “attenzione emotiva” che non si spegne mai, perché il libro bisogna proprio leggerlo con una sorta di cuore strabico, ascoltando sempre un po’ Alice e un po’ Amelia, o meglio tutte e due insieme, come quelle voci che per cantare una canzone partono a uno, due secondi di distanza l’una dall’altra. Prima Amelia e poi Alice. O forse prima Alice e poi Amelia. Chissà.




Credits
Immagine di copertina di Dino Ignani,
Amelia Rosselli
Dino Ignani, Amelia Rosselli