Del narrare. Testimonianze di scrittura di Daniele Del Giudice
Chiedere ad uno scrittore di parlare della propria arte può portare spesso ad esiti interessanti e inaspettati. Capita, ad esempio, che uno scrittore si arroghi
Chiedere ad uno scrittore di parlare della propria arte può portare spesso ad esiti interessanti e inaspettati. Capita, ad esempio, che uno scrittore si arroghi
Con Fumana (Einaudi, 2024), Paolo Malaguti conferma il suo talento nel tessere trame capaci di oscillare tra finzione e realtà storica. La sua scrittura si
In una delle ultime serate calde di agosto Eleonora Sottili ha presentato l’ultimo libro che ha scritto, Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto a un
Scriveva George Steiner che la critica letteraria dovrebbe scaturire da un debito d’amore. Questa asserzione, l’incipit di Tolstoj o Dostoevskij, è forse tanto più vera
Gianluigi Simonetti, nel recensire l’ultimo libro di Michele Mari, Locus desperatus, uscito ad aprile per Einaudi, ne incrocia le sorti con i recentissimi lavori narrativi
Talvolta il destino di un’idea è strano. Spesso un’idea è molto meglio della sua realizzazione, forse perché un lampo di follia costa meno caro di
«Nella vita vince chi resta. E Fa quello che serve» Michela Murgia resta – o resterà, secondo il futuro senza margini che le ha consegnato
Proseguono spediti gli studi su Gianni Celati, testimoniando sempre più la ricchezza e molteplicità dell’opera, affiancati dalle pubblicazioni di quanto ne è rimasto inedito: riguardo
L’antica maledizione si è avverata e, ahinoi, viviamo tempi davvero interessanti. Nel pieno della catastrofe climatica, di fronte all’aumento delle dittature, alla fine di un
Con Le schegge Bret Easton Ellis torna a quarant’anni fa, all’epoca della giovinezza e di Meno di zero, il romanzo di esordio che generò il