Francesco Saverio Marzaduri

Francesco Saverio Marzaduri nasce nel 1977 a Bologna, dove si laurea in Storia e Critica del Cinema presso il Dipartimento di Arte, Musica e Spettacolo. Organizzatore di rassegne cinematografiche dal 2001, collabora con varie riviste del settore, tra le quali Cineforum, Carte di Cinema, Ciao Cinema, Da Bice si dice, Uzak, Asia Express – Cinema est-astiatico e oltre e Orizzonti culturali italo-romeni. Nel 2012 pubblica il volume Noul Val – Il nuovo cinema romeno 1989-2009 (CLUEB). Dal 2013 al 2019 si occupa della didattica e selezione nella programmazione del Sedicicorto International Film Festival di Forlì, e sempre a Forlì, dal 2015, collabora con la rassegna di Cinema Africano L’incontro atteso. Dal 2016 collabora al catalogo dell’Asian Film Festival e per quello del Lucca Film Festival e Europa Cinema, nel 2017, firma un saggio su Cristi Puiu. Partecipa, infine, al numero 12 di Inland – Quaderni di cinema dedicato a Carlo Verdone, edito da Bietti.

Comma 22

L’isola di Mulligan

Ancora una volta risulta impossibile introdurre un cineasta americano senza citare il compianto Franco La Polla, che definisce Robert Mulligan un mestierante tra i più seri e onesti del ventennio Sessanta-Settanta. «Pur senza…

Ancora una volta risulta impossibile introdurre un cineasta americano senza citare il…

Comma 22

Anatomia della perfezione. Barry Lyndon

Parlare di Kubrick significa navigare in un oceano di contributi critici immenso, e dissertare su Barry Lyndon significa parlare d’uno dei più perfetti film mai realizzati: secondo alcune autorevoli voci, anzi, il più…

Parlare di Kubrick significa navigare in un oceano di contributi critici immenso,…

Camera Obscura

Amore all’ultimo morso: Il Cinema Ritrovato

«La gente deve imparare di nuovo ad andare al cinema, nelle grandi sale: un’abitudine che da tempo abbiamo perduto», dichiara il settantaduenne John Landis, ospite tra i più illustri fra i tanti della…

«La gente deve imparare di nuovo ad andare al cinema, nelle grandi…

Camera Obscura

Tra il nulla e l’addio. Cry Macho – Ritorno a casa

«Mamma, non lasciare che i tuoi figli diventino cowboy Non permettere che suonino la chitarra o guidino vecchi camion Lascia che siano dottori, avvocati o cose del genere Mamma, non lasciare che i…

«Mamma, non lasciare che i tuoi figli diventino cowboy Non permettere che…

Camera Obscura

Lina Wertmüller, ritratto di regista

«Lina, a mio parere, è preferibile come regista a qualsiasi maschio… Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto mi ha fatto tornare in mente Tropico del Cancro e Sexus. Umorismo e scopate…

«Lina, a mio parere, è preferibile come regista a qualsiasi maschio… Travolti…

Camera Obscura

La Romania ai tempi del Covid. Sesso sfortunato o follie porno

Un amplesso totalmente disinibito (ed esibito) tra le pareti d’una stanzetta con Lili Marleen in sottofondo, mentre una macchina da presa vorticosa non lesina particolari e dettagli più che spinti stringendo su parti…

Un amplesso totalmente disinibito (ed esibito) tra le pareti d’una stanzetta con…

Camera Obscura

Phenomena(le): un ricordo di Daria Nicolodi

Le ricordiamo ancora tutti le sue grida, strazianti e superflue, nell’epilogo di Tenebre, dopo che involontariamente trafigge a morte con una scultura lo scrittore omicida Anthony Franciosa. Così come le premurose e ambigue…

Le ricordiamo ancora tutti le sue grida, strazianti e superflue, nell’epilogo di…

Camera Obscura

Frontiers, i (poli)sensi horror degli anni zero

Xavier Gens, Pascal Laugier, Alexandre Bustillo e Julien Maury, Alexandre Aja, Gaspar Noé, Hélène Cattet e Bruno Forzani, Fabrice du Welz, Xavier Palud e David Moreau. Davvero ghiotto e assortito, tra registi e…

Xavier Gens, Pascal Laugier, Alexandre Bustillo e Julien Maury, Alexandre Aja, Gaspar…

Camera Obscura

Heartbreak Linda. In ricordo di Linda Manz, adottata dallo schermo

Quando a Venezia, diciott’anni fa, mi capitò d’intervistare gli autori di Rosy–Fingered Dawn – Un film su Terrence Malick, presentato nella sezione “Nuovi Territori”, una delle domande riguardava un volto, quello di Linda…

Quando a Venezia, diciott’anni fa, mi capitò d’intervistare gli autori di Rosy–Fingered…

Camera Obscura

Alan Parker, le favole del riscatto sul rapido di mezzanotte

«Una volta un critico mi ha descritto come un fascista estetico.»Alan Parker Strano che nel cumulo di tributi e accorati omaggi ad Alan Parker, scomparso il 31 luglio, quasi nessuno abbia speso qualche…

«Una volta un critico mi ha descritto come un fascista estetico.»Alan Parker…