Rubina Mendola è nata a Palermo nel 1981. Vive e lavora a Lucca. A Palermo ha conseguito la laurea magistrale in Filosofia e Storia delle Idee: di orientamento analitico, ha dedicato le sue tesi a questioni di filosofia del linguaggio. Si occupa di critica culturale e saggistica, ha scritto per molte riviste online (“Kill Surf City”, “Buttanissima Sicilia”, “Rapporto Confidenziale”, “Linkiesta”, “Live Sicilia”) e per quotidiani nazionali (“Il Foglio”, “La Tribuna di Treviso”, “la Repubblica Palermo”, “La Nazione di Lucca”, “Il Tirreno di Lucca”), occupandosi di costume e società e Kulturkritik. Ha curato diversi progetti editoriali (tra cui il saggio Balthus, Montecalvello e altri silenzi di G. Giannone, edito da Caracol) e pubblicato contributi critici sulle riviste di alcune case editrici italiane come FrancoAngeli (Milano), Il Poligrafo (Padova), Mimesis (Venezia). Nel 2021 ha pubblicato per Smasher (casa editrice non a pagamento) il suo romanzo d’esordio, Un’estate come se (appartenente al filone arbasiniano del romanzo-conversazione/-saggio), con prefazione a cura di Alfio Squillaci e postfazione di Alessandro Lolli.