Torna l’estate musicale emiliana con l’Arti Vive Festival di Soliera. Dal 4 al 9 luglio, la rassegna di musica, teatro e perfomance torna a riempire le serate afose, con una novità: la prima esibizione si terrà nell’inedita cornice dei Giardini Ducali di Modena.
Un programma ricco di proposte che esplorano la scena musicale internazionale, dal rock all’elettronica sperimentale. L’apertura vede la band post-punk britannica Shame, mentre nel fine settimana saliranno sul palco i The Brian Jonestown Massacre: più di trent’anni di carriera all’insegna della psichedelia, porteranno le loro sonorità lisergiche a Soliera. Il 6 luglio arriveranno invece i The Notwist, una delle band europee più notevoli degli ultimi anni, tra l’elettronica kraut e il post-rock.
Spazio agli esordi, come Miss Gratt: cantante e producer di origini coreane-americane, ha appena pubblicato il suo primo album, Follow the Cyborg.
Il festival offre anche una ricca selezione di cantautori con una nuova proposta di it-pop. Molte voci arrivano grazie a “Solido-Rete di festival”, un progetto che mette in collaborazione Arti Vive con Ferrara sotto le stelle e Acieloaperto di Cesena. Ci saranno, tra i nomi più noti, Colombre e Generic Animal, ma non mancano nella line-up italiana gli emergenti: Big Mountain County, Tristitropici, Maura, Grosso Bernardo, Heron King, Korobu, Sleap-e, Assurditè, Indigo, Ellen River e Ugo Fagioli.
Accanto alla musica, anche quest’anno il cartellone offre performance teatrali, stand-up comedy, laboratori e installazioni artistiche. Tutta la manifestazione, organizzata come sempre dalla Fondazione Campori, è gratuita, a eccezione dei live degli Shame e dei The Brian Jonestown Massacre.
Immagine di copertina : Arti Vive Festival